Il soppalco nel garage |Elle Decor

2022-10-22 21:09:05 By : Ms. Bohai Li

Ambiente famigliare e anima raw per questo garage spagnolo pronta a vivere la sua una seconda vita

Oggi, siamo abituati a vedere ex-edifici industriali convertirsi in fantastici loft open space. Un tempo sogno esclusivo di artisti alla ricerca di abbondante luce e spazio, questi appartamenti sono tuttora un oggetto del desiderio piuttosto comune. Eppure, non siamo abituati a sognare di vivere dentro un ex-garage. Ma, con questo progetto, lo studio Nomos dimostra che con i giusti accorgimenti anche un'officina meccanica non ha nulla da invidiare a spazi industrial più blasonati: può essere perfetta, infatti, anche per ospitare una giovane famiglia. L’occasione è capitata a Madrid ed è valsa l’AR House Awards 2021 e un posto da finalista al Premios FAD Interiorismo 2022.

Nessuna intenzione di camuffare il passato, tanto che la classica rampa di scale circolare che circondava l’edificio è stata conservata. Oggi, dà un tocco unico agli esterni. L’ingresso, invece, è stato sostituito con una grande porta azzurra zincata circondata da mattoni di vetro e un gioco di geometrie. Sulla facciata sono state aggiunte due ulteriori aperture per lasciar filtrare più luce e aria all’interno. Un certo carattere raw, sebbene tenuto a bada dai nuovi inserti, vive anche degli scorci sul panorama urbano offerto dalle finestre in tutta l’abitazione. L’anticamera che conduce alla cucina è uno spazio multifunzionale. Grazie a una porta scorrevole può raddoppiare la propria estensione se necessario, altrimenti delimita una stanza pensata per i giochi dei bambini. Per risparmiare spazio sono stati aboliti i corridoi, e le stanze si susseguono una dopo l’altra fino ad arrivare alla sala da pranzo.

Le pareti sono state innalzate seguendo il ritmo dei pilastri preesistenti, con blocchi di cemento e inserti di piastrelle in ceramica che nascondono utili spazi di stoccaggio utili. Le piastrelle sono state poste agli angoli proprio per assicurarsi che i blocchi non vengano mai tagliati, un dettaglio ornamentale nasconde una funzione precisa, dato che funge da punto di fissaggio per l’impianto elettrico. Gli arredi sono assolutamente minimali e composti da figure semplici, come i coni dei paralumi, le linee ortogonali delle librerie, delle mensole, dei tavoli per la maggior parte in legno. Lo schema di colori affianca alla preponderanza dell’intonaco bianco i colori più caldi del parquet e della terracotta, con rimandi continui azzurri e blu tra infissi, colonne e complementi d’arredo. Un ambiente più caloroso degli spazi industrial a cui siamo abituati e che, tuttavia, mantiene intatte le sue caratteristiche precipue.